Il sito del patrimonio mondiale

Nella Lista del Patrimonio Mondiale tutelato dall’Unesco entrano solo luoghi unici al mondo.
La città di Ferrara con il territorio del delta storico del Po è uno di questi.
L’Unesco ha individuato dieci criteri, dieci diverse definizioni di eccellenza sulla scorta delle quali un Sito può essere iscritto nella Lista: i primi sei criteri identificano valori culturali, gli ultimi quattro valori di tipo naturale.
Il Sito ferrarese, che nel 1995 aveva ottenuto il riconoscimento dell’Unesco limitatamente al centro storico della città di Ferrara, dal 1999 è nella Lista del Patrimonio Mondiale anche per la vasta area dell’antico delta del Po contrassegnata dalle “delizie” e si qualifica come un paesaggio culturale. Il che significa che il Sito non si connota per la bellezza di singoli monumenti ma per l’insieme significativo e coerente di un territorio pianificato nel Rinascimento dove, in una maniera ancora oggi perfettamente leggibile, si motivano reciprocamente le emergenze monumentali e gli elementi naturali.

Il suo eccezionale valore universale consiste sostanzialmente nell’essere la testimonianza visibile di come la cultura del Rinascimento sia trascritta nella pianta della città di Ferrara fino a renderla un modello per l’urbanistica e abbia, allo stesso tempo, plasmato il territorio attraverso un vasto programma di bonifiche, pianificandone lo sviluppo produttivo e strutturandolo con l’inserimento di tenute agricole e ville, le Delizie Estensi, che costituivano traguardi monumentali e presidi di controllo delle nuove terre.
Ben cinque dei sei criteri di ordine culturale combinati tra loro lo definiscono così:
Ferrara, esemplarmente progettata nel Rinascimento, conserva il suo centro storico intatto. I canoni della pianificazione urbana qui espressi ebbero una profonda influenza per lo sviluppo dell’urbanistica nei secoli seguenti. (Criteri ii, iv e vi);
Le residenze dei duchi d’Este nel Delta del Po illustrano in modo eccezionale il riflesso della cultura del Rinascimento sul paesaggio naturale. (Criterio iii);
Il Delta del Po è un eccezionale paesaggio culturale pianificato che conserva in modo notevole la sua forma originale. (Criterio v).